Il quale, ne’ giorni della sua carne, avendo con gran grida e con lagrime offerto preghiere e supplicazioni a Colui che lo potea salvar dalla morte, ed avendo ottenuto d’esser liberato dal timore,
qui in diebus carnis suae preces supplicationesque ad eum qui possit salvum illum a morte facere cum clamore valido et lacrimis offerens et exauditus pro sua reverentia