cave ne forte subripiat tibi impia cogitatio et dicas in corde tuo adpropinquat septimus annus remissionis et avertas oculos a paupere fratre tuo nolens ei quod postulat mutuum commodare ne clamet contra te ad Dominum et fiat tibi in peccatum
Guardati dall’accogliere in cuor tuo un cattivo pensiero, che ti faccia dire: "Il settimo anno, l’anno di remissione, e vicino!", e ti spinga ad essere spietato verso il tuo fratello bisognoso, sì da non dargli nulla; poich’egli griderebbe contro di te all’Eterno, e ci sarebbe del peccato in te.